Nel 2017 sono nati 458.151 bambini, nuovo record negativo delle nascite dall’Unità d’Italia nel 1861,
che prosegue la tendenza alla discesa delle nascite iniziata dieci anni fa. Il dato è contenuto nell’analisi demografica diffusa dall’Istat. Dal 2015 le nascite sono scese sotto la soglia limite del mezzo milione all’anno, rispetto al 2016 il calo è stato di più del 3%, pari a oltre 15 mila nuovi nati in meno, quasi 120 mila unità in meno negli ultimi nove anni. Il calo è più accentuato al Centro (-5,3% rispetto all’anno precedente). I bambini stranieri nati nel 2017 in Italia sono stati 68 mila, pari al 14,8% delle nascite, ma anche questo dato è in diminuzione.
Meno abitanti, l’8,5% è straniero
Diminuiscono anche gli abitanti, che al 31 dicembre risultavano 60.483.973, di cui più di 5 milioni di cittadinanza straniera, pari all’8,5%. Gli stranieri al Centro-Nord sono pari al 10,7%, nel Mezzogiorno al 4,2% prosegue la rilevazione dell’Istituto nazionale di statistica, che segnala un calo complessivo di 105.472 residenti rispetto all’anno precedente dovuto in gran parte ai cittadini italiani (-202.884 residenti), compensato solo in parte dall’aumento della popolazione straniera (+97.412 unità).
Fonte: corriere.it