Centri per le Famiglie per il sostegno alla genitorialità e cura dei legami familiari

La Giunta regionale, tramite il DGR n.19 – 7005 del 08/06/2018, ha approvato i documenti di analisi sul lavoro e sugli interventi proposti e praticati dalla rete dei Centri per le Famiglie del territorio piemontese. Il DGR integra i documenti e le analisi di lavoro dei Centri per le Famiglie degli ultimi anni e amplia il riconoscimento del lavoro integrato e connesso sul territorio piemontese di tutte le organizzazioni che si occupano di supporto alle famiglie e alle comunità.

I tre documenti approvati dalla giunta sono, nel complesso, il frutto di un pensiero collettivo e diffuso, di un’operatività attiva e attenta ai bisogni del territorio e della concretizzazione delle linee guida che, tramite DGR del 04/08/2016, sono state approvate e poste come base di lavoro.

Il primo documento approvato è la presentazione delle attività dei Centri per le Famiglie per il sostegno alla genitorialità e cura dei legami familiari, ed è stato scritto e formulato dal Tavolo di Coordinamento Regionale dei Centri per le Famiglie.

Nel documento vengono elencate e spiegate le attività dei Centri sul territorio, la mission condivisa e i valori, le pratiche operative e le tipologie di interventi. L’immagine che ne deriva è quella di una connessione di Centri che costituiscono uno spazio fisico, di pensiero, di operatività per il supporto alle comunità e ai gruppi familiari.

Il secondo documento approvato è uno strumento di monitoraggio e valutazione da utilizzare per una migliore schedatura dei Centri per le Famiglie attivi e per gli interventi proposti: la scheda può essere utilizzata per registrare interventi, strumenti, risorse utilizzate dai singoli centri, in modo da avere una panoramica dettagliata del lavoro dei singoli Centri per le Famiglie.

Il terzo documento del DGR è “I centri per le Famiglie e gli organismi del Terzo Settore e della Società Civile: insieme per la promozione e la cura dei legami e dello sviluppo di comunità”.

Si tratta di un testo che spiega come il lavoro dei Centri della regione si inserisca in un contesto di Welfare specifico con servizi e interventi che nascono in co-progettazione e che sono il più possibile rispondenti ai bisogni, alle mancanze, ma anche alle risorse già presenti nelle comunità.

I Centri per le Famiglie, proponendosi come “connettori sociali”, lavorano per sostenere le potenzialità presenti e per rafforzare le reti del territorio, completando, in maniera più capillare possibile, l’offerta di servizi del territorio piemontese.

Il DGR n.19 – 7005 costituisce un importante riconoscimento per il lavoro del Coordinamento Regionale dei Centri per le Famiglie.

Un lavoro che si è concretizzato negli anni tramite interventi mirati e supportivi alle famiglie e alle comunità del territorio, ma che soprattutto propone, nella sua filosofia e negli intenti operativi, la concezione di famiglia come nucleo centrale di una comunità equilibrata, e in quanto tale vada supportata e connessa alle risorse del territorio, ma anche e soprattutto aiutata a esprimere e potenziare le risorse e le potenzialità intrinseche.

Per il Centro Relazioni e Famiglie

Alessia Gramai – Associazione Volonwrite