Campagna “Bring back our girls”

Torino, insieme al suo Sindaco Piero Fassino e le consigliere della Sala Rossa, è il primo comune che ha aderito alla campagna internazionale per la liberazione delle studentesse nigeriane rapite da Boko Haram lo scorso 14 aprile nello stato del Borno.foto delle consigliere e sindaco di torino con cartello che chiede la liberazione delle donne nigeriane rapiteLa campagna, che nel giro di pochissime ore ha fatto il giro del mondo, coadiuvata anche dall’aiuto dei social network con l’hashtag #bringbackourgirls, prosegue anche all’esterno di Palazzo Civico dove è stato steso il manifesto di solidarietà.